(ANSA) – ROMA, 31 MAR – “Le parole di La Russa sono
semplicemente indegne per l’alta carica che ricopre e
rappresentano un ennesimo, gravissimo strappo tesa ad assolvere
il fascismo e delegittimare la Resistenza”. Lo afferma il
presidente nazionale Anpi, Gianfranco Pagliarulo.
“Il terzo battaglione del Polizeiregiment colpito a via
Rasella mentre sfilava armato fino ai denti – ricorda Pagliarulo
– stava completando l’addestramento per andare poi a combattere
gli Alleati e i partigiani, come effettivamente avvenne. Gli
altri due battaglioni del Polizeiregiment erano da tempo
impegnati in Istria e in Veneto contro i partigiani”.
“L’attacco di via Rasella, pubblicamente elogiato dai comandi
angloamericani – sottolinea il presidente dell’Anpi – fu la più
importante azione di guerra realizzata in una capitale europea.
Dopo la Presidente del Consiglio, anche il Presidente del Senato
fa finta di ignorare che non furono i soli nazisti a organizzare
il massacro delle Fosse Ardeatine, perché ebbero il fondamentale
supporto di autorità fasciste italiane”. (ANSA).
Fonte Ansa.it