(ANSA) – ROMA, 28 APR – E’ stato aperto il portello che
separa la capsula Crew Dragon Freedom dalla Stazione Spaziale
Internazionale (Iss) e l’equipaggio della missione Crew-4, con
l’astronauta Samantha Cristoforetti dell’Agenzia Spaziale
Europea (Esa), è a bordo. Cristoforetti inizia così la sua
seconda missione, Minerva. Con lei i suoi colleghi della Nasa
Kjell Lindgren, Bob Hines e Jessica Watkins. Ad accoglierli i 7
membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale, con Raya Chali,
Thomas Mashbirn e Kayla Barrow, tutti della Nasa, Oleg Artemyev,
Denis Matveyev e Sergei Korsakov, dell’agenzia spaziale russa
Roscosmos, e il tedesco Mathias Maurer, dell’Esa. Il primo a
entrare nella Stazione Spaziale è stato il pilota della Crew-4,
Bob Hines quindi è stata la volta di Jessica Watkins e Samantha
Cristoforetti e infine è entrato il comandante Kjell Lindgren.
Ora la stazione orbitale è di nuovo affollata, con 11 persone a
bordo. Ancora una volta ci sono due europei insieme sulla Iss:
Cristoforetti e Maurer. Quest’ultimo dovrà partire a giorni, con
i colleghi della Crew-3, al termine di una missione di sei mesi.
Per l’astronauta italiana comincia adesso un intenso periodo di
lavoro, nel quale dovrà seguire molti esperimenti. Fra questi,
sei sono stati progettati dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi),
e riguardano gli effetti della permanenza dello spazio
sull’organismo umano, come lo stress ossidativo e l’impatto
della microgravità sull’apparato riproduttivo femminile e
sull’udito; in programma anche test sull’impatto della
microgravità e delle radiazioni sulle caratteristiche dell’olio
extravergine d’oliva italiano e la sperimentazione di un
rivelatore di particelle. Nella sua missione, della durata di
circa sei mesi, Cristoforetti assumerà il ruolo di leader del
Segmento orbitale americano, che comprende i moduli e componenti
statunitensi, europei e canadesi della Stazione Spaziale.
(ANSA).
Fonte Ansa.it