(ANSA) – MILANO, 11 MAG – Uno studio indipendente condotto
dagli economisti di Analysis Group ha rilevato che nel 2022 i
piccoli sviluppatori che creano applicazioni per ambiente Apple
hanno incrementato le loro attività, superando persino gli
sviluppatori più grandi. Una notizia che arriva in concomitanza
con l’avvio di un’indagine da parte dell’Antitrust nei confronti
di Apple, Apple Distribution International e Apple Italia “per
accertare l’esistenza di un presunto abuso di posizione
dominante nel mercato delle piattaforme per la distribuzione
online di app per utenti del sistema operativo iOS”. Secondo il
report di Analysis Group, i piccoli sviluppatori a livello
globale – definiti come quelli che guadagnano fino a 1 milione
di dollari all’anno e con meno di 1 milione di download annuali
– hanno aumentato i loro ricavi del 71% tra il 2020 e il 2022.
In Europa, questi sviluppatori hanno registrato un aumento dei
guadagni del 64%, con la maggiore crescita dei ricavi in Paesi
come Francia (122%), Regno Unito (58%) e Germania (37%). Gli
economisti di Analysis Group hanno inoltre rilevato che la
crescita dei ricavi dei piccoli sviluppatori attivi su App Store
dal 2020 ha superato quella dei più grandi. Di questi, solo
cinque anni fa, il 40% non era presente su App Store o aveva
meno di 10.000 dollari di ricavi. La ricerca sottolinea che nel
2022 il 25% dei nuovi sviluppatori è arrivato dall’Europa, il
23% dalla Cina, il 14% dagli Stati Uniti, il 4% dal Giappone e
il 35% da altre regioni, tra cui Corea del Sud, India e Brasile.
Per sostenere la crescita di questi soggetti, Apple offre una
serie di iniziative, tra cui App Store Small Business Program,
Apple Entrepreneur Camp, App Accelerators, App Store Foundations
Program e le Apple Developer Academy. (ANSA).
Fonte Ansa.it