Apple offrirà il backup crittografato di foto e chat sull’iCloud, mettendo di fatto le informazioni dei suoi clienti fuori dalla portata di hacker, spie ma anche forze dell’ordine. La mossa, riportano i media americani, probabilmente susciterà malumori fra i governi, visto che le autorità di più paesi sono contrarie e hanno già approvato leggi per cercare di convincere le società a cooperare contro i loro clienti.
Intanto, due donne hanno presentato una proposta di class-action sostenendo che gli AirTag di Apple (il dispositivo creato per evitare di smarrire i propri oggetti personali) consentono lo stalking, e in alcuni casi hanno portato ad un omicidio. Una delle due ha spiegato che l’ex ragazzo da cui stava cercando disperatamente di scappare e’ riuscito a rintracciarla dopo aver posizionato un AirTag nel cerchione della sua auto, mentre un’altra ha spiegato che l’ex marito è stato in grado di rintracciarla dopo aver messo un AirTag nello zaino di suo figlio. Nonostante Apple abbia definito il dispositivo come “a prova di stalker” nel 2019, la causa sostiene che ci sono stati casi in cui i dispositivi sono stati utilizzati per commettere un omicidio.
Fonte Ansa.it