(ANSA) – MILANO, 15 GIU – Il prossimo aggiornamento di iOS
15, il sistema operativo di Apple per gli iPhone in arrivo in
autunno, include una serie di migliorie rivolte alla privacy.
Tra queste, i nuovi controlli sulle informazioni di
localizzazione che di norma vengono salvate quando si scatta una
foto. Con iOS 15 sarà più semplice disattivare tale impostazione
che, se da un lato può essere utile per ricordarsi il luogo
impresso in un’immagine, dall’altro rappresenta comunque un
ulteriore tassello nell’ampio ecosistema dei cosiddetti Big Data
che ognuno si porta dietro. L’app Mail introduce la Privacy
Prevention, che permette di nascondere il proprio indirizzo IP e
la localizzazione quando si invia una email. Questo impedisce ad
eventuali hacker di intercettare il riferimento unico di
connessione dell’utente vittima, così come la posizione da cui è
collegato. Il lavoro di Apple sulla privacy si è disteso anche a
Siri. I comandi che vengono impartiti all’assistente vocale
sfrutteranno maggiormente le capacità computazionali a bordo di
iPhone e iPad, così da ridurre la richiesta di informazioni da
internet. Ad ogni modo, la voce dell’utente che chiede qualcosa
non verrà mai registrata o salvata sul cloud. Passando al
browser Safari, questo godrà di una VPN integrata, chiamata
Private Relay, con cui mascherare il traffico e nascondere i
dati di navigazione, inaccessibili alla stessa Apple. La
funzionalità sarà integrata in iCloud+, la versione dei servizi
della nuvola di Apple riservata agli abbonati, ad eccezione di
quelli in Cina, Bielorussia, Colombia, Egitto, Kazakistan,
Arabia Saudita, Sud Africa, Turkmenistan, Uganda e Filippine a
causa delle restrizioni vigenti in tali Paesi. Con iOS 14.5
Apple aveva già rilasciato App Tracking Transparency, con cui il
sistema chiede all’utente il via libera al tracciamento delle
proprie attività per singole app, a scopo di raccolta
pubblicitaria. (ANSA).
Fonte Ansa.it