(ANSA) – MILANO, 11 MAG – Apple pone fine all’era degli iPod
che ha cambiato il modo di fruire la musica, ora domina lo
streaming. Come riportato da alcuni media statunitensi e poi
ufficializzato dalla stessa azienda di Cupertino, le fabbriche
di Apple non produrranno più nuovi iPod, nello specifico i
modelli Touch di ultima generazione. Il sito italiano presenta
già la scritta “fino a esaurimento scorte”. Le decisione nelle
parole del Senior Vice President Worldwide Marketing di Apple,
Greg Joswiak, che ha reso un ultimo tributo alla storia del
prodotto sottolineando che oramai l’esperienza musicale si può
vivere sugli altri dispositivi della casa come iPhone, Apple
Watch, HomePod mini e i computer Mac.
Nel 2021 l’iPod ha compiuto 20 anni, nel corso dei quali la
fruizione della musica è cambiata radicalmente grazie alle
piattaforme di streaming come Spotify e la stessa Apple Music.
Il 23 ottobre 2001 Steve Jobs scriveva il primo capitolo del
famoso gadget, svelandone la prima versione. Apple afferma che “lo spirito dell’iPod sopravviverà” in tutti i suoi progetti
futuri. Da quando ha introdotto l’iPod nel 2001, il colosso ne
ha venduti circa 450 milioni, secondo Loup Ventures, una società
di venture capital specializzata in tecnologia. L’anno scorso,
Apple ha spedito circa tre milioni di iPod, una frazione dei
circa 250 milioni di iPhone. L’ultimo aggiornamento del lettore
musicale, divenuto una sorta di smartphone senza la parte
telefonica, è avvenuto nel 2019. “La musica è sempre stata parte
integrante di Apple, e portarla a centinaia di milioni di utenti
come abbiamo fatto con iPod ha avuto un impatto che ha
scavalcato i confini dell’industria musicale, ridefinendo il
modo con cui la musica viene scoperta, ascoltata e condivisa” ha
sentenziato Joswiak. (ANSA).
Fonte Ansa.it