(ANSA) – BUENOS AIRES, 26 MAR – L’ex presidente argentino
Mauricio Macri (2015-2019) ha annunciato di avere deciso di non
candidarsi per l’opposizione nelle prossime elezioni
presidenziali previste in Argentina il 22 ottobre 2023.
“Lo faccio – ha sostenuto in un video postato ieri nel suo
account Twitter – convinto che dobbiamo allargare lo spazio
politico che abbiamo costruito”, e in questo ambito “confido che
l’area in cui mi riconosco (la coalizione Pro, ndr.) saprà
scegliere la persona che meglio possa rappresentarci”.
Abbandonando l’ambiguità di dichiarazioni dei giorni scorsi
che potevano far pensare ad una nuova partecipazione alla
contesa elettorale, Macri, 64 anni, ha ora chiarito il suoi
pensiero, non senza criticare duramente la coalizione
governativa peronista Frente de Todos (FdT) che sostiene il
presidente Alberto Fernández.
Sottolineando che per colpa del FdT “siamo alla deriva, senza
guida, isolati dal mondo, soli”, Macri ha però messo in guardia
dal pericolo che esiste “nelle situazioni difficili da cui molti
credono di uscire guardando a una personalità messianica che dia
sicurezza”, come potrebbe essere il leader dell’estrema destra
Javier Milei con ambizioni presidenziali.
Gli analisti locali sottolineano che l’annuncio di Macri, che
peraltro non appariva in buona posizione nei sondaggi, lascia
spazio ad altri candidati del Pro che ambiscono a candidarsi
alla Casa Rosada: l’attuale governatore di Buenos Aires, Horacio
Rodríguez Larreta, l’ex ministra della Sicurezza del precedente
governo, Patricia Bullrich, e la ex governatrice della provincia
di Buenos Aires, María Eugenia Vidal. (ANSA).
Fonte Ansa.it