(ANSA) – MILANO, 19 NOV – “Sono distrutta, confusa e sotto
choc. Mai avrei pensato di andare a una festa e poi vivere un
incubo del genere”. E’ quel che ha confidato al suo legale
la18enne che lo scorso 10 ottobre, dopo essere stata stordita
con un mix di droghe, è stata stuprata da Alberto Genovese,
l’imprenditore ora in cella a San Vittore. La giovane, quella
sera tra le ospiti a un party organizzato da Genovese nel suo
appartamento nel cuore di Milano, “sta pian piano prendendo
coscienza di quel che le è capitato – ha spiegato l’avvocato
Luca Procaccini – ma sta malissimo e ha iniziato un percorso di
cure con psicologi”. (ANSA).
Fonte Ansa.it