Le reti di consulenza finanziaria
chiudono il 2023 con la migliore raccolta mensile dell’anno nel
comparto del risparmio gestito. A dicembre, i dati rilevati da
Assoreti evidenziano investimenti netti su fondi comuni,
gestioni individuali e prodotti assicurativi/previdenziali per 2
miliardi di euro; il risultato, insieme alla raccolta netta
complessiva realizzata sui titoli amministrati, pari a 2,4
miliardi, ed ai flussi di liquidità per 1,4 miliardi, determina
volumi netti complessivi per 5,7 miliardi di euro, valore più
che raddoppiato rispetto al mese di novembre ed in crescita del
7,2% nel confronto con l’anno precedente.
Il bilancio complessivo del 2023 si chiude, pertanto, con la
terza migliore raccolta annuale di sempre, pari a 43,9 miliardi
di euro (-2,4% sul 2022). Gli investimenti si concentrano sui
titoli di debito pubblici e corporate, ma la raccolta si
conferma positiva anche per altre tipologie di strumenti
finanziari quali i certificate e gli exchange traded product
nonché i fondi comuni di investimento e le gestioni individuali.
Il saldo delle movimentazioni su conti correnti e depositi è
negativo per 5,7 miliardi di euro. A fine 2023 sono 4,852
milioni i clienti primi intestatari delle Reti di consulenza,
con una crescita annuale quantificabile in 150 mila unità.
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Fonte Ansa.it