E’ l’estate degli stranieri: le
strutture ricettive ufficiali nel trimestre attendono l’arrivo
di circa 26,3 milioni di turisti stranieri, per un totale di 105
milioni di pernottamenti, 2,6 milioni in più rispetto allo
stesso periodo del 2023. Una crescita cinque volte superiore a
quella delle presenze italiane, per le quali si prevede un
aumento di circa 590mila unità (+0,5%). Complessivamente, questa
estate, un turista su due in Italia sarà straniero. Emerge
dall’indagine di Assoturismo Confesercenti, realizzata dal
Centro Studi Turistici di Firenze su un campione di 1.512
imprenditori della ricettività, per delineare alcune
caratteristiche della domanda straniera. In particolare,
incrociando i dati dei primi dieci mercati – che incidono per il
77% circa del totale dei flussi stranieri – sono state stimate
le tendenze delle singole provenienze.
Il mese di picco degli stranieri sarà proprio luglio, durante il
quale sono previste oltre 39,5 milioni di notti trascorse da
turisti provenienti dall’estero, cioè il 37,5% dell’intero
periodo, mentre per il mese di agosto sono attesi circa 36,3
milioni di pernottamenti (34,5%).
Anche per l’estate 2024 si conferma la rilevanza dei principali
mercati tradizionali, in particolare di quelli europei. Gli
incrementi più significativi sono attesi per i flussi tedeschi,
francesi, svizzeri, olandesi, polacchi, austriaci e belgi. Tra i
mercati extraeuropei le segnalazioni di aumento sono state
registrate essenzialmente per il mercato statunitense e
brasiliano. Un trend di stabilità è stato segnalato per il
mercato canadese e scandinavo, mentre in leggera flessione
risultano le richieste provenienti dal mercato cinese,
giapponese, indiano e spagnolo.
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Fonte Ansa.it