“Abbiamo letto con enorme stupore l’affermazione formulata da Gunter Pauli di un nesso tra la realizzazione delle reti 5G in Cina e il propagarsi della pandemia”, lo dice Asstel – Assotelecomunicazioni, l’Associazione di categoria che, nel sistema di Confindustria, rappresenta la filiera delle telecomunicazioni, a proposito del tweet del consigliere economico di Giuseppe Conte che lascia intendere un legame tra il virus e la tecnologia.
“Non possiamo non esprimere grande rammarico e dissenso per una tesi fantascientifica priva di alcun fondamento – aggiunge – Tutte le tecnologie delle telecomunicazioni, incluso il 5G, sono soggette a scrupoloso scrutinio da parte della comunità scientifica internazionale a tutela della salute delle persone e in nessun caso è stato neanche in ipotesi azzardato un nesso così grave con la pandemia. In questa fase di acuta criticità sanitaria e sociale per il Paese, le reti di telecomunicazioni e tutte le persone che vi lavorano stanno esprimendo il massimo sforzo possibile per venire incontro alle necessità di comunicazione per il lavoro, le istituzioni e le famiglie. Auspichiamo – conclude Asstel – che questo lavoro possa essere proseguito senza la turbativa di espressioni così palesemente infondate”.
Fonte Ansa.it