(ANSA) – ROMA, 20 MAG – “Nel 2019 migliaia di migranti hanno vissuto confinati in una sorta di limbo. Dimenticati nelle carceri libiche, nei campi delle isole greche o persino sulle navi che li hanno soccorsi, lasciati in balìa delle onde per giorni mentre l’Italia e gli altri Stati dell’Unione europea ingaggiavano un vergognoso braccio di ferro su chi dovesse accogliere poche decine di persone”. Lo denuncia il Rapporto annuale del Centro Astalli per i Rifugiati. “Solo 11.471 migranti sono approdati in Italia” con “un calo di oltre il 50% rispetto al 2018 e del 90% in relazione al 2017”.
Fonte Ansa.it