(ANSA) – MILANO, 22 OTT – Il fondo Tci, uno dei più
agguerriti critici delle posizioni assunte dal governo italiano
contro Atlantia, dispone di una partecipazione aggregata nella
holding della famiglia Benetton superiore al 10% del capitale.
Solo l’1,2% della quota è legata a diritti di voto riferibili ad
azioni mentre la restante parte , pari all’8,83%, è
rappresentata da posizioni lunghe, sotto forma di equity swap,
al momento prive di diritti di voto. Il primo, che è anche il
più consistente (8,156%) ha scadenza il 5 agosto, il secondo
(0,485%) scade il 22 settembre 2021 mentre il terzo (0,194%)
scade il 14 settembre 2022. Negli ultimi giorni era circolata la
voce che Tci avesse aumentato il suo peso in Atlantia in vista
dell’assemblea del 30 ottobre, così da far meglio sentire la sua
voce nel caso in cui la proposta di Cdp per Aspi fosse stata
insoddisfacente. (ANSA).
Fonte Ansa.it