(ANSA) – PARIGI, 09 FEB – “Tengo a dire oggi che non ho
ucciso né ferito nessuno, neppure un graffio”: lo ha detto Salah
Abdeslam, l’unico superstite dei commando jihadisti che hanno
fatto strage a Parigi nella notte del 13 novembre 2015,
interrogato al maxi processo.
Salah ha detto in aula che gli attentati in nome dell’Isis
sono stati “operazioni militari”. Interrogato dal presidente del
tribunale sulle motivazioni del suo coinvolgimento, l’imputato
ha affermato di essere stato “scioccato” dai video dei raid
aerei condotti in Siria dalla coalizione internazionale. (ANSA).
Fonte Ansa.it