(ANSA) – TORINO, 08 FEB – L’Acea, Associazione europea dei
costruttori di automobili, prevede che le immatricolazioni
nell’Ue torneranno a crescere quest’anno, aumentando del 7,9%
per raggiungere 10,5 milioni di unità, grazie anche a una
stabilizzazione delle forniture di chip entro il 2022. Tuttavia,
le vendite rimarrebbero comunque inferiori di quasi il 20% ai
livelli pre-crisi del 2019. Alla luce dell’European Chips Act,
l’Acea esorta l’Ue a ridurre la sua dipendenza dai fornitori
esteri per evitare danni alle industrie europee in futuro.
L’associazione inoltre lancia l’allarme per il ritardo sulle
infrastrutture per le auto elettriche: “Se la situazione delle
infrastrutture per l’elettrico non viene affrontata con urgenza
introducendo obiettivi ambiziosi per tutti gli Stati membri
dell’Ue, incontreremo molto presto un ostacolo” (ANSA).
Fonte Ansa.it