(ANSA) – CROTONE, 21 MAR – Un giovane di 18 anni é stato
denunciato in stato di libertà dai carabinieri con l’accusa di
essere stato alla guida del furgone che ieri sera, nella
periferia di Crotone, ha investito una bambina di 5 anni
ucraina, giunta da pochi giorni in Italia insieme ai genitori
per sfuggire alla guerra, provocandone la morte. Stessa denuncia
anche per il padre del giovane, di 44 anni, che era sul furgone
insieme al figlio.
Al giovane viene contestato l’omicidio stradale aggravato,
mentre il padre é accusato di concorso nello stesso reato. Le
indagini che hanno portato alle due denunce sono state condotte
dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della
Compagnia di Crotone, coadiuvati dai militari del Reparto
operativo del Comando provinciale.
La strada lungo la quale si é verificato l’incidente, in
località “Cantorato”, é la provinciale 22. La bambina, che era
arrivata in Italia il 26 febbraio scorso, quando é stata
investita dal furgone si trovava insieme alla cugina di 17 anni,
che vive a Crotone da alcuni anni insieme alla madre, impiegata
in un agriturismo, ed al fidanzato di quest’ultima, un sedicenne
di Crotone. Quest’ultimo, investito anche lui, é stato
ricoverato con prognosi riservata nell’ospedale di Crotone, ma
non é in pericolo di vita. La Procura della Repubblica di
Crotone, che coordina le indagini dei carabinieri, ha disposto
l’autopsia sul corpo della bambina. (ANSA).
Fonte Ansa.it