(ANSA) – NEW YORK, 07 GIU – La crescita mondiale frena e i
rischi di stagflazione aumentano fra i danni causati dal Covid e
l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Lo afferma la
Banca Mondiale, sottolineando che l’economia globale sta
entrando in un periodo di protratta debolezza della crescita e
di elevata inflazione.
Dopo il +5,7% del 2021, il pil del mondo è atteso crescere
quest’anno del 2,9%, decisamente meno del 4,1% previsto in
gennaio. “Per molti Paesi la recessione sarà difficile da
evitare”, osserva il presidente della Banca Mondiale David
Malpass, precisando che è urgente evitare restrizioni agli
scambi commerciali. (ANSA).
Fonte Ansa.it