Sono 100 milioni di euro i fondi per la ricerca sanitaria messi a disposizione dal ministero della Salute con il Bando della ricerca finalizzata 2019.
Attraverso il bando ricerca finalizzata, il ministero della Salute mette a disposizione ogni anno risorse per i ricercatori che intendono condurre progetti di ricerca sanitaria per assicurare lo sviluppo e la qualità delle prestazioni del Servizio sanitario ai cittadini.
Il Comitato Tecnico Sanitario sezioni c) e d) nelle riunioni del 22 e 30 settembre 2020 ha approvato nell’ambito del Bando per la ricerca finalizzata la graduatoria finale e l’attribuzione del finanziamento ministeriale alle tipologie progettuali “Giovani ricercatori” GR, “Ordinari di ricerca finalizzata” (RF) e “Cofinanziati” (CO) collocatisi in posizione utile.
I risultati del Bando in cifre
Sono stati 1703 i progetti presentati da ricercatori operanti in strutture del Servizio sanitario nazionale e certificati dai rispettivi destinatari istituzionali.
I progetti finanziabili sono:
- 107 Progetti Ordinari di Ricerca Finalizzata
- 104 Progetti presentati da Giovani Ricercatori
- 7 Progetti Cofinanziati
- 38 borse di studio rivolte a giovani ricercatori sotto i 33 anni previste nella sezione Starting Grant.
Questi si aggiungono ai 2 progetti dei “Programmi di rete” NET e al progetto di ricerca sulla Fibromalgia (quest’ultimo ha visto coinvolte tutte le regioni con il coordinamento della regione Liguria), per un finanziamento complessivo pari a euro 100 milioni.
La percentuale di proposte finanziate è risultata essere circa del 15% di tutti i progetti presentati.
La valutazione dei progetti
Come previsto dal bando della ricerca finalizzata, la valutazione dei progetti è stata svolta in modo da assicurare una netta separazione tra le fasi amministrativa, di valutazione e di audit. La fase amministrativa è stata svolta dagli uffici 3 e 4 della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità del ministero della Salute.
La valutazione si è svolta in due fasi: una valutazione da parte di revisori internazionali secondo il sistema della peer review ed una successiva a specifici panel scientifici (uno per sezione) per l’ulteriore verifica e validazione della graduatoria di merito.
L’audit è stato svolto dal Comitato Tecnico Sanitario, che dopo avere effettuato le verifiche previste dal bando, ha stilato una graduatoria definitiva specifica per ogni tipologia progettuale approvando la relativa attribuzione del finanziamento.
Le graduatorie finali sono pubblicate nella pagina del Bando della ricerca finalizzata anno 2019
Fonte Salute.gov.it News