(ANSA) – ROMA, 09 FEB – In dicembre i prestiti al settore
privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e
degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari,
sono cresciuti del 2,1 per cento sui dodici mesi (1,5 nel mese
precedente). I prestiti alle famiglie sono aumentati del 3,7 per
cento sui dodici mesi (come nel mese precedente) mentre quelli
alle società non finanziarie sono aumentati dell’1,6 per cento
(0,6 nel mese precedente). E’ quanto risulta da ‘Banca e Moneta’
della Banca d’Italia. I depositi del settore privato sono
cresciuti del 6,9 per cento sui dodici mesi (contro il 6,2 in
novembre); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 5,1 per
cento sullo stesso periodo dell’anno precedente (-4,5 in
novembre). Le sofferenze sono diminuite del 20,3 per cento sui
dodici mesi (in novembre la riduzione era stata del 22,9 per
cento); la variazione può risentire dell’effetto di operazioni
di cartolarizzazione.
Per quanto riguarda i tassi di interesse sui prestiti erogati
nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni comprensivi
delle spese accessorie (Tasso Annuale Effettivo Globale, TAEG) a
dicembre si sono collocati all’1,74 per cento (1,81 in
novembre), mentre quelli sulle nuove erogazioni di credito al
consumo al 7,64 per cento (7,82 nel mese precedente). I tassi di
interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono
stati pari all’1,18 per cento (1,09 in novembre), quelli per
importi fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,75 per
cento, mentre i tassi sui nuovi prestiti di importo superiore a
tale soglia si sono collocati allo 0,88 per cento. (ANSA).
Fonte Ansa.it