(ANSA) – ROMA, 17 APR – Il ricorso alla cig “dovrebbe avere attenuato” nel mese di marzo l’impatto dell’emergenza Covid-19 sul numero di occupati. Nel secondo trimestre l’occupazione potrebbe però contrarsi “in misura più marcata, risentendo del mancato rinnovo di una parte” degli oltre 400 mila contratti a termine in scadenza tra marzo e aprile. Lo afferma Bankitalia nel bollettino economico, indicando il rischio in particolare nei settori ricettivo-alberghiero, dei viaggi e trasporti, dei servizi ricreativi, culturali e personali e del commercio al dettaglio non alimentare. L’epidemia “sta avendo forti ricadute” sull’occupazione in tutti i Paesi, premette. Per l’Italia “è verosimile che nei prossimi mesi la dinamica occupazionale, già negativa nel bimestre gennaio-febbraio rispetto alla media dei due mesi precedenti (-0,4%), risenta in misura accentuata degli effetti dell’emergenza sanitaria in atto”, afferma.
Fonte Ansa.it