(ANSA) – ROMA, 17 APR – La Banca d’Italia stima una caduta del Pil attorno al 5% nel primo trimestre dell’anno a causa dell’emergenza coronavirus che ha impattato “in misura rilevante alcuni comparti dei servizi” mentre la produzione industriale avrebbe subito un ribasso del 6%, e del 15% nel solo mese di marzo. Lo si legge nel bollettino economico di Via Nazionale secondo cui il protrarsi delle misure di contenimento della pandemia di Covid-19 “comporterà una significativa caduta del Pil nel nostro paese anche nel secondo trimestre, cui farà verosimilmente seguito un recupero, che potrà anche essere sostenuto”. “I tempi e l’intensità della ripresa dipenderanno, oltre che dalla durata e dall’estensione geografica del contagio, su cui vi è ancora molta incertezza, da diversi fattori interni e internazionali, nonché dall’efficacia delle politiche economiche”.
Fonte Ansa.it