(ANSA) – ROMA, 23 OTT – Le autorità vaticane hanno indagato
il cardinale Angelo Becciu per peculato. E’ quanto rivela oggi
la Repubblica, secondo la quale la Procura di Roma ha ricevuto
una rogatoria per fare chiarezza su alcuni rapporti tra il
porporato e alcuni membri della sua famiglia. In particolare i
magistrati, che presto delegheranno la Guardia di Finanza,
dovranno indagare sui rapporti tra la Caritas di Roma e la
Angel’s, società amministrata da Mario Becciu. L’azienda, che
produce birra, aveva sottoscritto un contratto per poter apporre
il logo della Caritas sulle proprie bottiglie, in cambio del 5%
del fatturato in favore della Caritas. Un contratto considerato
poco chiaro Oltretevere.
Il Vaticano, inoltre, vuole avere maggior informazioni sul
rapporto tra la diocesi di Ozieri e la Spes, cooperativa di
proprietà di un altro Becciu, Tonino. Secondo l’accusa
all’impresa sono arrivati 700 mila euro a fondo perduto,
peraltro senza motivo. Denaro che proviene in parte dal fondo
dell’otto per mille della Cei e, in parte, dall’Obolo di San
Pietro, fondo sotto il controllo diretto del cardinale. (ANSA).
Fonte Ansa.it