(ANSA) – ROMA, 10 GEN – I carburanti hanno sull’inflazione un
effetto “diretto” e uno “indiretto”, dovuto ai trasporti e
all’intermediazione. “Questo può rappresentare un grosso
problema in prospettiva se le cose dovessero andare nella
direzione di una continua crescita”. Lo ha detto il presidente
dell’Istat Gian Carlo Blangiardo, parlando a Sky Tg24.
Blangiardo ha ricordato la stima dell’Istituto sull’inflazione
acquisita per il 2023, pari al 5,1%, un dato che però ora
potrebbe apparire “ottimistico”: “se le cose dovessero
ulteriormente peggiorare, il valore potrebbe essere superato al
rialzo con effetti soprattutto sulle famiglie meno abbienti”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it