(ANSA) – WASHINGTON, 24 APR – Il presidente americano Joe
Biden ha riconosciuto ufficialmente il genocidio armeno in una
dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca, precisando che il gesto
è inteso a “confermare la storia”, e “non a incolpare” la
Turchia. “ma vogliamo che questo non accada mai più”.
“La Turchia non ha lezioni da prendere da nessuno sulla
propria storia”, ha immediatamente replicato il ministro degli
Esteri turco Mevlut Cavusoglu. Il presidente turco Recep Tayyip
Erdogan, in un messaggio rivolto al patriarca armeno, ha
denunciato “la politicizzazione da parte di terzi” del dibattito
sul genocidio.
Il premier armeno Nikol Pashinyan plaude al riconoscimento
Usa, definendo quello di Biden “un passo potente”. “Finalmente
il presidente americano chiama le cose col loro vero nome e
lancia un forte messaggio in difesa dei diritti umani”, aveva
commentato poco prima l’ambasciatore armeno negli Stati Uniti,
Varuzhan Nersesyan. “Quello del presidente Biden è un atto di
grande leadership morale contro una lunga storia di
negazionismo”, aveva detto il diplomatico intervistato dalla
Cnn, sottolineando come “il genocidio armeno non è solo una
vicenda del passato o che riguarda solo il popolo armeno, ma è
una questione che riguarda tutti, per evitare nuovi genocidi nel
futuro”. (ANSA).
Fonte Ansa.it