Big del web fatturano 90% del pil italiano, Amazon in vetta

Nel 2022 il giro d’affari aggregato
delle 25 maggiori WebSoft mondiali ha toccato quota 1.792
miliardi d euro, pari al 90% del Pil italiano. In uno scenario
dominato da lungo tempo dagli Stati Uniti e dalla Cina, quasi
tutti i ricavi sono stati prodotti in questi due Paesi: il 70%
del fatturato WebSoft è stato generato dai colossi statunitensi,
il 26% da quelli cinesi e solo il 4% dai gruppi di altre
nazioni.
    Nella fotografia scattata dall’ultima ricerca dell’ufficio
studi di Mediobanca sul settore il giro d’affari è sempre più
concentrato: i primi tre player, Amazon, Alphabet e Microsoft,
rappresentano oltre la metà dei ricavi aggregati, con Amazon
(481,9 miliardi, di cui il 46,5% generato dal retail), in prima
posizione dal 2014, che ne concentra da sola oltre un quarto. Il
2022 è stato un anno anomalo per i giganti del WebSoft: hanno
registrato la più bassa crescita dei ricavi nell’ultimo
quadriennio, solo un +9,6%, ben al di sotto dei tassi di
crescita a doppia cifra dei periodi precedenti (+20,9% nel 2020
sul 2019 e +24% nel 2021 su 2020).
    Con una redditività in calo (ebit margin al 14,7%), nel 2022 le
multinazionali WebSoft si posizionano solo al 5° posto nel
confronto con gli altri settori. Se però ci si focalizza
esclusivamente sull’anima digitale e si esclude l’e-commerce, il
loro ebit margin vola al 23,9%, secondo solo a quello delle case
farmaceutiche. A fine 2022 la forza lavoro delle WebSoft contava
quasi quattro milioni di persone in tutto il mondo, in aumento
di un milione e mezzo di unità sul 2019, di cui +743mila assunti
dalla sola Amazon, regina indiscussa per numero di occupati:
1.541mila a fine 2022.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Fonte Ansa.it

Calendario Notizie

Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930