(ANSA) – MILANO, 08 MAR – E’ stata fermata con l’accusa di
omicidio volontario la donna di 41 anni trovata incoscente con
delle ferite da taglio questa notte nel suo appartamento di
Cisliano, nel Milanese, con accanto a sé la figlia di due anni.
Il fermo è del pm di Pavia Roberto Valli che con il procuratore
Mario Venditti si occupa delle indagini.
Lei è ora piantonata in ospedale per le ferite riportate. Era
stata lei stessa a chiamare in piena notte il marito, con il
quale aveva in corso una difficilissima separazione, per
avvisarlo che la figlia “non c’è più”.
Lei lo aveva denunciato tre volte e nell’ultimo lungo post
scritto su Facebook a lui si era rivolta “Caro marito vai a
denunciami ancora per calunnia e diffamazione. Denunciami ancora
per sequestro di minore.” ma lei “è la mia bambina”, per poi
criticare come erano state accolte le sue denunce. “Denunciate
donne. Siete comunque giudicate da un mondo omertoso a coprire
gli orrori.
Solo da morte verrete chiamate vittime”. (ANSA).
Fonte Ansa.it