(ANSA) – TORINO, 16 GEN – Resta in carcere Azhar Mohssine,
il marocchino di 32 anni fermato dalla polizia a Torino per la
morte della piccola Fatima, la bimba di tre anni che giovedì
sera è precipitata da un palazzo nel centro di Torino. Lo ha
deciso il gip Agostino Pasquariello, che ha però riformulato
l’accusa nei suoi confronti: non omicidio volontario con dolo
eventuale, come ipotizzato al momento del fermo, ma omicidio
colposo. E’ stata dunque accolta in parte la richiesta della
difesa, sostenuta dall’avvocato Alessandro Sena, dopo che ieri
l’uomo ha confessato che la bimba è caduta durante un tragico
gioco. (ANSA).
Fonte Ansa.it