(ANSA) – PALERMO, 15 LUG – Potrebbe non essere stata
un’intossicazione alimentare a uccidere Andrea Mirabile, il
bimbo di 7 anni morto il 2 luglio a Sharm el Sheikh dove era in
vacanza con i genitori, Rosalia Manosperti e Antonio Mirabile.
Ad alimentare i dubbi dei magistrati palermitani, che indagano
sulla vicenda, sono il fatto che nessuno nel resort in cui la
famiglia alloggiava e dice di aver mangiato si è sentito male e
la diagnosi fatta al padre del bambino, finito in Rianimazione,
dai medici palermitani. I sanitari infatti parlano di possibile
intossicazione da contato o ambientale. Anche per questo i Pm
hanno deciso di ascoltare i genitori del bimbo. (ANSA).
Fonte Ansa.it