(ANSA) – MILANO, 15 MAR – La pena è incongrua, troppo bassa
per un fatto così grave. Con queste motivazioni il gup di Milano
Lorenza Pasquinelli ha respinto la richiesta di patteggiamento a
5 anni, che aveva avuto l’ok della Procura, per Nour Amdouni,
20enne arrestato il 18 agosto scorso per omicidio stradale con
l’aggravante della fuga per aver travolto e ucciso un bambino di
11 anni, Mohanad ‘Momo’ Moubarak, in sella alla sua bici in via
Bartolini, poco lontano dal ristorante del padre, il 9 agosto.
Come ricostruito nell’indagine della Polizia locale, il giovane
aveva assunto cannabinoidi, non aveva conseguito la patente e
guidava con una gamba ingessata.
Il giudice stamani, dopo aver respinto l’istanza di
patteggiamento, ha fissato una nuova udienza per il 30 marzo,
quando sarà indicato un nuovo gup e a quel punto l’imputato,
difeso dal legale Robert Ranieli, sarà processato con rito
abbreviato. Al patteggiamento, che aveva avuto il via libera del
pm Rosario Ferracane, titolare dell’inchiesta, si erano opposti
i familiari del bambino, parti civili con l’avvocato Salvatore
Bottari. Nell’accordo di patteggiamento non era stato compreso
un risarcimento e la famiglia sta attendendo quello da parte
della compagnia di assicurazione dell’auto. (ANSA).
Fonte Ansa.it