(ANSA) – RANGOON, 15 GEN – La giunta militare al potere in
Birmania torna all’attacco della ex leader e premio Nobel Aung
San Suu Kyi, già condannata a sei anni di detenzione, contro la
quale adesso spicca cinque muovi capi d’accusa legati al
noleggio e all’acquisto di un elicottero. Lo ha appreso la Afp
da fonti informate.
Stando ai media ufficiali, San Suu Kyi è accusata di aver
provocato una perdita finanziaria allo Stato birmano violando le
regole relative proprio al noleggio e all’acquisto di
elicotteri. Anche l’ex presidente della Repubblica, Win Myint, è
stato colpito dalle stesse accuse. (ANSA).
Fonte Ansa.it