(ANSA) – YANGON, 07 OTT – Oltre un milione di persone
risultano sfollate all’interno della Birmania dal colpo di stato
militare dello scorso anno: lo ha reso noto l’Unicef.
Dal colpo di Stato e fino al mese scorso, 1.017.000 persone
sono state sfollate all’interno del Paese, ha dichiarato in un
comunicato l’agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia. Più
della metà di queste persone si trova nella regione
nord-occidentale di Sagaing, che ha visto alcuni dei
combattimenti più feroci. (ANSA).
Fonte Ansa.it