(ANSA) – WASHINGTON, 20 MAR – L’amministrazione Biden intende
dichiarare che la repressione della minoranza musulmana dei
Rohingya da parte della giunta militare in Birmania è stato un “genocidio”. Lo hanno anticipato funzionari statunitensi al
Washington Post.
Il segretario di Stato, Antony Blinken, dovrebbe annunciarlo
in giornata a un evento presso il Memoriale americano
dell’Olocausto. La definizione di “genocidio” di per sé non
comporterà alcuna misura aggiuntiva contro la Birmania da parte
di Washington, che ha già inflitto pesanti sanzioni sul Paese.
Ma potrebbe mettere pressione al governo, che sta già
affrontando l’accusa di genocidio da parte della Corte penale
internazionale dell’Aja. (ANSA).
Fonte Ansa.it