Una versione in realtà virtuale del gioco Blair Witch, di Bloober Team, arriverà su Oculus Quest il 29 ottobre, con meccaniche di interazione con i cani migliorate. Blair Witch: Oculus Quest Edition adatta il gioco survival horror del 2019 ambientato nello stesso mondo del film cult del 1999. Le sue nuove funzionalità sfruttano i controller manuali della realtà virtuale, offrendo ai giocatori più modi per interagire con il mondo. E per “il mondo” intendiamo anche “il vostro cane”, il simpatico compagno peloso del gioco, Bullet.
In realtà, l’edizione VR di Blair Witch include una serie di nuove cose da fare con le vostre mani. Oltre a impilare e lanciare oggetti con cui non potreste interagire, nel gioco originale, si possono fare cose come mappare i vostri progressi disegnandoli su una mappa. Ci sono anche alcuni nuovi incontri non specificati. Fondamentalmente, ora è possibile accarezzare Bullet in modo molto più coinvolgente, non solo premendo un pulsante. È persino possibile dargli da mangiare dolcetti o lanciare oggetti per giocare.
Blair Witch è una proposta leggermente rischiosa, per la realtà virtuale. L’orrore può essere estremamente efficace in un visore VR, e il gioco originale presentava alcuni intriganti elementi stealth e di gioco d’avventura.
Il gioco è attualmente esclusivo per la piattaforma Quest e verrà rilasciato un paio di settimane dopo il lancio di Oculus Quest 2, il 13 ottobre. Arriverà su altri auricolari non specificati nei mesi a venire. Nel frattempo, Bloober Team sta anche sviluppando The Medium, un gioco horror soprannaturale che verrà lanciato entro la fine dell’anno.
Fonte: theverge.com
Pokémon Sword & Shield – l’espansione Crown Tundra introduce nuovi elementi
Siamo venuti a conoscenza di un sacco di nuovi dettagli su Crown Tundra, la nuova espansione di Pokemon Sword & Shield, presentata durante l’ultimo video di The Pokémon Company, ma alcune delle curiosità più interessanti sono emerse dopo la conclusione della presentazione. Sul sito ufficiale abbiamo dato una prima occhiata a un nuovo oggetto introdotto nel DLC chiamato Ability Patch, e sembra che sarà incredibilmente utile.
La Ability Patch è simile alla Capsule, in quanto consente di modificare una delle abilità del vostro Pokemon, ma questo particolare oggetto funziona in modo leggermente diverso. Mentre la Capsule vi consente solo di cambiare tra le due abilità standard di un Pokemon, la Patch la cambierà nella sua abilità nascosta (se la sua specie ne ha una).
Si tratta di un’opzione utile da avere, poiché le abilità nascoste sono normalmente rare nei giochi Pokemon; l’unico modo per ottenere un Pokemon con un’abilità nascosta in Sword & Shield (al di fuori dello scambio con un altro giocatore o del trasferimento da titoli precedenti) è catturarlo nelle battaglie di Max Raid. Molte di queste abilità nascoste sono molto utili nelle battaglie competitive, rendendo la patch abilità un’aggiunta molto gradita.
Abbiamo appreso molti altri dettagli sul DLC Crown Tundra, durante il live streaming di questa settimana. L’espansione verrà lanciata il 22 ottobre e, in vista del suo rilascio, The Pokemon Company regalerà una manciata di Pikachu con cappellini diversi. Tre sono disponibili in questo momento, con altri in arrivo nel corso del mese.
Fonte: gamespot.com
Population One è il miglior battle royale in VR visto finora
Abbiamo visto alcuni tentativi di sparatutto battle royale in VR, come Virtual Battlegrounds e Rec Royale, ma finora nessuno è riuscito a catturare la frenetica magia di Fortnite e Apex Legends. Spesso i giochi risultano troppo goffi, diventa difficile attraversare mappe di grandi dimensioni e confrontarsi con altri giocatori può essere un problema, poiché non ci sono molti visori, là fuori. Proprio quando eravamo pronti a rinunciare a trovare il battle royale ideale in realtà virtuale, ecco Population One di BigBox VR.
Anche se in superficie sembra un clone di Fortnite – la meccanica di costruzione lo rende particolarmente evidente – Population One aggiunge i suoi elementi unici per la realtà virtuale. Ogni superficie del gioco è scalabile, anche l’enorme torre al centro della mappa.
La cosa più interessante è che il gioco offrirà il crossplay con tutte le principali piattaforme di visori VR per PC – Oculus Quest (1 e 2), Oculus Rift, SteamVR e Windows Mixed Reality – quando verrà lanciato questo autunno a 30 dollari (e… no, PSVR non è inclusa).
Si parte con una sessione di allenamento offline che aiuta ad apprendere gli elementi di base del gioco: ci si arrampica sulle superfici tenendoci su le mani virtuali e muovendo i controller. È come salire una scala nella vita reale, tranne che è possibile farlo praticamente ovunque. Si guarisce virtualmente sbucciando una banana o facendo scoppiare una lattina di soda. Per rianimare i giocatori è necessario sfregare rapidamente due piastre del defibrillatore. E le armi richiedono la ricarica manuale, che aggiunge parecchio realismo durante gli scontri a fuoco particolarmente accesi.
Una caratteristica fondamentale è che Population One non cerca di imitare le vaste caratteristiche di costruzione di Fortnite.
Fonte: engadget.com
Fonte Fastweb.it