(ANSA) – ROMA, 18 SET – Il caro-bollette mette a rischio la
vita delle parrocchie. Se si cerca di scongiurare il taglio
delle celebrazioni per risparmiare luce e riscaldamento, c’è
però chi lancia un ‘sos’ sul web pubblicando le bollette. Lo ha
fatto il parroco di San Vincenzo ad Atessa (Chieti). A San Vero
Milis (Oristano) verrà spento il campanile di Santa Sofia,
mentre a Claut (Pordenone) un parroco richiama la comunità a
dare una mano citando l’art. 315 del codice civile (“diritti e
doveri del figlio”).
Da martedì 20 settembre si riunisce il Consiglio della Cei e,
anche se non è all’ordine del giorno, il tema potrebbe vedere un
primo confronto tra i vescovi.
Intanto oggi in tutte le parrocchie italiane si celebra la
Giornata per promuovere le offerte deducibili per il
sostentamento del clero. “La Chiesa è casa tua ed è bello aver
voglia di farla funzionare, sostenendo i sacerdoti; è bello che
anche tu abbia voglia di dare una mano. Non c’è Pantalone che
paga, come si dice a Roma: il pantalone ce l’abbiamo noi e a
volte anche con qualche toppa…”, è l’appello del cardinale
presidente della Cei Matteo Zuppi. (ANSA).
Fonte Ansa.it