(ANSA) – ROMA, 29 MAR – “Di patti con il sindacato ne
abbiamo fatti, come da inizio pandemia per i protocolli di
sicurezza. E rinnovando i contratti”, come quello “rivoluzionario” dei metalmeccanici. Oggi “dobbiamo fare un
grande patto sulle riforma degli ammortizzatori sociali e sulle
politiche attive del lavoro”. Su “formazione, welfare e su come
dare occupabilità”. Il presidente di Confindustria, Carlo
Bonomi, lo sottolinea – ospite di Stasera Italia su rete4 – dopo
aver ribadito la posizione degli industriali sul blocco dei
licenziamenti (“chiediamo misure per le assunzioni”, per esempio
ampliando il contratto espansione per sostenere una staffetta
generazionale. “Non per licenziare”) e dopo aver sottolineato
l’impatto della crisi Covid sul lavoro.
“Dal 2014 al 2019, in 5 anni abbiamo creato 800mila posti di
lavoro”, con la crisi Covid ne abbiamo “persi 450mila. Quelli
che non studiano e non cercano lavoro, i Neet, sono aumentati di
250mila. I più colpiti sono uomini e donne. Dobbiamo dare
risposte a queste persone”, dice il leader degli industriali.
(ANSA).
Fonte Ansa.it