(ANSA) – MILANO, 03 LUG – “Se vogliamo parlare di salario
minimo con una soglia di 9 euro non è un problema di
Confindustria. I nostri contratti sono tutti superiori. Se
prendiamo ad esempio i metalmeccanici di terzo livello il prezzo
è di undici euro. L’industria non è vero che paga poco ma paga
il giusto. Non c’è un veto anzi è una grande sfida ed entriamo
nel pieno dei temi”. Lo ha detto il presidente di Confindustria,
Carlo Bonomi, nel corso dell’assemblea di Assolombarda.
“Bisogna analizzare di quale inflazione parliamo. – ha
aggiunto – La nostra è di importazione ed è diversa da quella
americana. Il tema dell’intervento della Bce, fino ad un certo
punto l’abbiamo condiviso oltre sta mettendo in crisi. Per
combattere l’inflazione si rischia di andare in recessione, in
un momento in cui dobbiamo investire”. “Perchè la Bce – ha
aggiunto – continua a fare questa politica? Nessuno mi toglie
dalla testa che i tedeschi spingono in questa direzione. Ma non
credo che ora aumentare i tassi sia
la strada giusta”. (ANSA).
Fonte Ansa.it