(ANSA) – ROMA, 19 GIU – L’obiettivo di “far superare alla
commissione un certo atteggiamento ideologico nel modo in cui si
affronta il tema della sostenibilità (…) che va declinata in
tutti gli aspetti, ambientali ma anche economici e sociali. Il
tema della competitività deve essere considerato centrale”. E’
quanto afferma il presidente di Confindustria Carlo Bonomi che
aprendo il secondo giorno del Foro Italia Spagna spiega che “le
rivoluzioni industriali hanno dei costi economici e sociali e
occorre essere chiari su questi.
Gli obiettivi europei devono essere accompagnati da misure per
supportare le imprese nel processo di transizione dalla
decarbonizzazione verso l’economia circolare”. “Le nostre
imprese competono a livello globale con attori che non sempre
condividono le ambizioni europee sul clima – ha aggiunto –
Questo rischia di creare pericolose distorsioni competitive, di
indebolire l’industria europea sul mercato globale e creare
depressione economica su interi territori”.
Bonomi ha anche proposto un cambio di paradigma economico
per favorire la ripresa con un bilancio permanente dell’Eurozona
e con nuove regole Ue. “Le regole europee del patto di
stabilità – ha detto – dovranno essere semplificate attraverso
l’introduzione di obiettivi, target, chiari da raggiungere,
magari differenziati tra gli stati, invitando i governi a
introdurre politiche anticicliche”. (ANSA).
Fonte Ansa.it