Procede in cauto rialzo Piazza
Affari nella prima seduta dopo il ponte lungo di Pasqua, con
l’indice Ftse Mib in crescita dello 0,2% dopo 4 ore di scambi.
In calo a 141,4 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali
tedeschi, con il rendimento italiano in crescita di 9,5 punti al
3,8%, al pari di quello tedesco al 2,39%. Un balzo nei
rendimenti dovuto ai timori di un rinvio sul taglio dei tassi da
parte della della Fed, il cui presidente Jerome Powell parlerà
domani alle 18 alla Stanford Society di New York.
Il greggio sui massimi da 5 mesi (Wti +1,89% as 85,29 dollari
al barile e Brent +1,73% a 88,93 dollari al barile) spinge Eni
(+3%) e Saipem (+2,7%). Acquisti anche su Iveco (+2,46%),
Tenaris (+1,12%) e Stm (+0,96%). In ordine sparso le banche, con
Banco Bpm (+1,88%) sotto i riflettori, Unicredit (+0,84%),
Intesa (+0,68%), Bper (+0,57%) e Bps (+0,43%) più caute, mentre
scivola Mps (-1,07%). Le vendite colpiscono soprattutto Diasorin
(-2,8%) e Cucinelli (-2,36%). Pesano anche Azimut (-1,95%),
Amplifon (-1,57%), Fineco (-1,4%) e Moncler (-1,33%). Poco mossa
Tim (-0,04%), nel giorno dell’incontro del comitato Golden Power
a cui sono stati invitati anche i francesi di Vivendi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Fonte Ansa.it