Le Borse europee allungano il
passo, con il settore privato negli Usa che ha creato meno posti
del previsto. Il mercato guarda alla Fed che stasera dovrebbe
mantenere i tassi fermi e, con macro sotto le attese, potrebbe
decidere di proseguire su questa strada.
Milano sale più di altre con il Ftse Mib che guadagna l’1,1%
e oltrepassa quota 28mila punti. Cala anche lo spread. Il
differenziale si porta a 197 punti. E anche i rendimento scende
con il decennale italiano sotto il 4,78%.
Sul listino si conferma la corsa di Nexi (+4,64%) seguita da Tim
(+3,3%) e Bper (+2,5%).
Francoforte, Londra e Parigi oltrepassano il mezzo punto di
rialzo.
Per quanto riguarda le materie prime il petrolio sale con il wti
a 83 dollari (+2,6%) e il brent a ridosso di 87 dollari al
barile (+2,25%). Il gas resta su quota 48 euro al megawattora
con i Ttf poco mossi (+0,45%).
Fronte cambi l’euro è debole sul dollaro con cui scambia a
1,0523.
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