(ANSA) – ROMA, 01 GEN – E’ di un morto e di 79 feriti, dei
quali 23 ricoverati, il bilancio del Capodanno 2021 secondo i
dati forniti dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Dati che
registrano una diminuzione, definita “lieve” rispetto al 2020.
L’anno scorso il bilancio era stato di un morto e 204 feriti,
dei quali 38 ricoverati.
L’unica vittima è stato un 13 enne (di cui al momento non si
hanno i dati di identificazione) avvenuto ad Asti all’interno di
un campo nomadi intorno a mezzanotte (00:37 ora costatazione
morte) per lo scoppio di una batteria di petardi che lo ha
colpito l’addome. L’episodio ha provocato problemi di ordine
pubblico nell’ospedale, dove il minore è stato portato dopo
l’incidente, con l’intervento delle Volanti della locale
Questura in ausilio ai Carabinieri, intervenuti aggrediti dai
familiari del minore. Lo scorso anno si sono registrati 9
ferimenti dovuti all’uso di armi da fuoco, mentre quest’anno si
registrano 13 casi di cui 1 con prognosi maggiore di 40 giorni.
I dati, in relazione alla gravità delle lesioni riportate,
fanno registrare: con riferimento ai feriti lievi, prognosi
inferiore o uguale ai 40 gg, 67 casi rispetto ai 193 dell’anno
precedente; con riferimento ai feriti più gravi, cioè quelli con
prognosi superiore ai 40 gg, 12 persone: a fronte delle 11 dello
scorso Capodanno. Con particolare riguardo ai ferimenti di
minori si registra una diminuzione del dato complessivo: sono 8
i minorenni che hanno riportato lesioni, mentre lo scorso anno
erano stati 43. Viene sottolineato che il dato relativo ai
minori infradodicenni rimasti feriti sia sceso dai 23 del 2020
ai 3 dell’anno in corso, mentre quello relativo ai minori di età
compresa tra i 13 e i 17 anni, sia sceso da 20 dello scorso anno
a 6 per il 2021. (ANSA).
Fonte Ansa.it