(ANSA) – BRASILIA, 13 GEN – La Corte Suprema del Brasile ha
deciso di includere l’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro
tra gli indagati per l’assalto agli edifici istituzionali
compiuto dai suoi sostenitori l’8 gennaio scorso.
Una richiesta in questo senso era stata avanzata dal
procuratore generale del Brasile, Augusto Aras che ipotizza i
reati di “istigazione e paternità intellettuale” in merito
all’assalto, in particolare per aver pubblicato un video “che
mette in dubbio la regolarità delle elezioni presidenziali del
2022”.
Trovata in casa dell’ ex ministro della Giustizia Torres una
bozza di decreto che ipotizzava il ribaltamento del risultato
delle elezioni di ottobre vinte da Lula. (ANSA).
Fonte Ansa.it