(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 01 SET – Un pescatore brasiliano,
Romualdo Macedo Rodrigues, ha trascorso undici giorni alla
deriva dentro un congelatore, nel mezzo dell’Atlantico, dopo che
la sua barca è affondata: lo rende noto il portale di notizie
Uol.
Il soccorso è avvenuto ad opera di marinai che hanno
individuato l’apparecchio galleggiante in pieno oceano, già nel
Suriname. Indebolito, l’uomo è rimasto agli arresti per 16
giorni a Paramaribo, capitale del Suriname, perché privo di
documenti.
In un’intervista a programma ‘Domingo Espetacular’ della TV
Record, il pescatore ha spiegato di aver avuto l’idea di
arrampicarsi sul freezer dopo aver visto la sua barca iniziare
ad affondare.
L’uomo aveva lasciato il porto di Oiapoque, nello Stato
brasiliano di Amapà, per trascorrere tre giorni di pesca. La sua
barca però aveva delle crepe e l’acqua è iniziata ad entrare.
“Ho subito cominciato ad asciugare, ma il giorno dopo non c’era
via d’uscita ed è affondata”, ha spiegato il pescatore, che non
sa nuotare. L’unica cosa rimastagli era un congelatore e, dopo
aver testato se l’oggetto galleggiasse, ha deciso di usarlo come
fosse un’imbarcazione. (ANSA).
Fonte Ansa.it