(ANSA) – NEW YORK, 31 AGO – Nuovo affondo di Britney Spears
contro il padre: la popstar ha chiesto che il potere di
controllare ogni sua azione che Jamie Spears si è arrogato nel
2008 finisca al più presto possibile e senza nessuna buonuscita.
“Jamie se ne deve andare al più presto possibile. Lo status
quo non è più tollerabile”, ha detto l’avvocato Matthew
Rosengart definendo Britney “un ostaggio” e ribadendo che, “se
Jamie ama la figlia deve dimettersi oggi stesso, prima di essere
sospeso. Sarebbe la cosa corretta e decente da fare”.
Rosengart ha aggiunto che Britney non deve essere oggetto di “estorsioni” e che “i due milioni che ora Jamie chiede non sono
un punto di partenza”. (ANSA).
Fonte Ansa.it