(ANSA) – BRESCIA, 09 AGO – In attesa dell’esame del Dna che
rappresenterà la prova certa, la Procura di Brescia non ha più
dubbi e ritiene che il cadavere trovato a Temù, in
Vallecamonica, sia di Laura Ziliani, la vigilessa scomparsa lo
scorso otto maggio. Domani sarà conferito l’incarico per l’esame
del Dna e poi per la successiva autopsia. “Molto gli elementi
che fanno ritenere che sia la donna scomparsa tre mesi”,
riferiscono fonti investigative. (ANSA).
Fonte Ansa.it