Nella giornata di ieri, Activision ha avvertito che sarebbero arrivate presto cattive notizie per gli imbroglioni di Call of Duty. “Gli imbroglioni non sono i benvenuti”, ha scritto la software house. “Non c’è tolleranza per i cheaters e presto saprete cosa intendiamo.”
Il post sembrava minaccioso, ma oggi l’annuncio non si è fatto attendere. La società ha presentato Ricochet, una nuova tecnologia anti-cheat che impiega un driver a livello kernel per “identificare gli imbroglioni rafforzando la sicurezza generale del server”.
“L’iniziativa Ricochet Anti-Cheat è un approccio multiforme per combattere gli imbrogli, con nuovi strumenti lato server che monitorano le analisi per identificarli, con processi di indagine avanzati per bannare gli imbroglioni, aggiornamenti continui per rafforzare la sicurezza dell’account e altro ancora”, ha affermato Activision.
I sistemi anti-cheat in modalità kernel, come abbiamo visto in precedenza in giochi tra cui Valorant, Doom Eternal e Genshin Impact, sono spesso controversi perché sempre attivi, il che significa che tengono sempre d’occhio ciò che il giocatore sta facendo. Activision ha specificato in una FAQ dedicata che Ricochet funzionerà solo quando Call of Duty: Warzone è in esecuzione. Tuttavia, il kernel Ricochet sarà necessario per giocare online e quando i giocatori chiuderanno il gioco, anche il driver del kernel verrà terminato.
Per il momento Ricochet sarà attivo solo per i giocatori su PC, ma “per estensione, anche i giocatori su console che giocano tramite cross-play contro giocatori su PC ne trarranno beneficio”, ha affermato Activision. Considerando che gli strumenti di imbroglio più popolari in circolazione sono i programmi goalbot e wallhack, facilmente ottenibili su un PC, eliminare questi metodi di imbroglio potrebbe fermare efficacemente la maggior parte degli imbroglioni.
Le nuove funzionalità anti-cheat del backend di Call of Duty saranno attive con il lancio di Call of Duty: Vanguard il 5 novembre. Il driver a livello di kernel verrà lanciato entro la fine dell’anno con l’aggiornamento Pacific per Call of Duty: Warzone.
Fonte: pcgamer.com
Joe & Mac torneranno su PC e console il prossimo anno
Un remake del classico retrò Joe & Mac: Caveman Ninja verrà lanciato per console e PC nel 2022.
Questa versione rifatta ed espansa dell’originale arcade del 1991 è stata sviluppata dallo sviluppatore di “Asterix & Obelix: Slap Them All!”, Mr. Nutz Studio, e pubblicato da Microids.
Ricostruita da zero, questa versione di Caveman Ninja includerà anche una nuova modalità avventura con dei nuovi livelli appena aggiunti.
Per il momento c’è poco altro, oltre l’annuncio e un paio di screenshot.
“È un vero onore offrire ai giocatori la possibilità di riscoprire questi personaggi che hanno segnato la loro generazione”, ha affermato il boss di Microids, Stéphane Longeard. “Abbiamo piena fiducia in Mr. Nutz Studio per riportare in vita questi piccoli uomini preistorici”.
Fonte: eurogamer.net
L’uscita di Solar Ash, il platform “onirico”, è posticipata al 2 dicembre
Solar Ash, il seguito dell’influente Hyper Light Drifter di Heart Machine, arriverà un po’ più tardi del previsto. Lo studio indipendente Annapurna Interactive sta ritardando il platform d’azione dal 26 ottobre al 2 dicembre. Il team ha bisogno di un po’ più di tempo per sistemare il gioco e correggere alcuni bug. Pertanto, le poche settimane in più consentiranno al gioco di debuttare “nella sua forma migliore”.
Solar Ash uscirà su PlayStation 4, PS5 e PC. Vestirete i panni di una Voidrunner di nome Rei che cerca di salvare la sua casa dalla minaccia di un buco nero supermassiccio. Per farlo, dovrà farsi strada attraverso insidiose aree piene di lava, città sommerse e altri biomi pericolosi e colorati.
Fonte: engadget.com
Fonte Fastweb.it