(ANSA) – ROMA, 18 APR – “Italo Calvino è stato un grande
viaggiatore, prima involontario grazie al lavoro del papà
botanico e poi per conto suo. Non ha mai fatto nessuna
separazione tra la vita e il lavoro e ha sempre continuato a
pensare e creare contenuti. E’ stato un grande ‘impollinatore’,
ha esportato il marchio Italia nel mondo grazie alle sue opere
che assieme a quelle di Primo Levi e Umberto Eco sono tra le più
lette. Per questo siamo felici di onorarlo nei 100 anni dalla
nascita con un giro d’Italia in 80 giorni”. Lo dice Paolo Verri,
presidente della Fondazione Cirko Vertigo presentando
l’iniziativa Calvino 100 – In cammino sul filo delle montagne
dal 1 luglio al 15 settembre, progetto ideato e curato dal Cirko
Vertigo e sostenuto in qualità di progetto speciale dal
Ministero della Cultura.
Un tour di 21 tappe con i meravigliosi artisti del circo
contemporaneo, per lo più localizzate nei comuni montani
d’Italia e nei borghi, ma che prevede anche alcune tappe nelle
città e anche a Villa Torlonia a Roma.
Attraverseranno l’Italia, a partire dal 1 luglio, dalla
Sicilia, a Zafferana Etnea, fino alla tappa conclusiva in
Sardegna presso l’Orto botanico di Cagliari. Quest’ultimo è
proprio un dei luoghi del cuore di Calvino visto che la mamma,
Eva Mameli, è stata una delle scienziate più importanti del
primo Novecento, pioniera della protezione della natura e prima
direttrice donna dell’Orto botanico cagliaritano. (ANSA).
Fonte Ansa.it