“Crocifiggere queste persone che
stanno vivendo una tragedia è immorale. La pubblicazione delle
intercettazioni dei genitori di Turetta è un fatto grave. Non
aggiunge nulla alle indagini né alla cronaca, si tratta solo di
voyeurismo fuori luogo che rischia peraltro di mettere a
repentaglio la stessa incolumità di due persone che, non solo
non hanno commesso alcun reato, ma si trovano a vivere un’atroce
sofferenza”. Così il segretario dell’Unione Camere Penali,
Rinaldo Romanelli, commenta la pubblicazione delle
intercettazioni tra il padre e Filippo Turetta durante un
colloquio in carcere.
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