(ANSA) – ROMA, 07 AGO – È ritenuta dalla DDA di Napoli capo
del clan Licciardi e figura di vertice del cartello camorristico
chiamato Alleanza di Secondigliano, Maria Licciardi, a cui poco
fa, nell’aeroporto di Ciampino, i carabinieri del Ros hanno
notificato un provvedimento di fermo emesso dalla Procura della
Repubblica di Napoli.
Maria Licciardi, sorella di Gennaro Licciardi, fondatore
dell’organizzazione malavitosa, è accusata di associazione di
tipo mafioso, estorsione, ricettazione di denaro di provenienza
illecita, turbativa d’asta. Tutti i reati sono aggravati dalle
finalità mafiose. (ANSA).
Fonte Ansa.it