(ANSA) – ROMA, 28 OTT – “Oggi in Cassazione per depositare le
630mila firme di cittadini che consentiranno agli italiani di
potersi esprimere sulla legalizzazione della Cannabis, perché è
giusto, perché significa abbattere la cultura ipocrita ed
inefficace del proibizionismo, che in questi anni ha provocato
solo danni, ha ingrassato la criminalità organizzata, ha
intasato i tribunali, ha gettato in carcere generazioni di
ragazzi e ragazze, ha aumentato la marginalità sociale e perfino
l’insicurezza”. Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra
Italiana Nicola Fratoianni parlando con i giornalisti in piazza
Cavour a Roma a margine del deposito alla Corte di Cassazione
delle 630mila firme raccolte dal comitato promotore.
“Il referendum è l’occasione – prosegue il leader di SI – per
ricostruire un meccanismo di partecipazione che consenta alla
società di questo Paese di fare irruzione in un dibattito
politico spesso bloccato da una coltre di ipocrisia, come ha
dimostrato anche ieri il voto vergognoso sul Ddl Zan ha
abbattuto una legge di civiltà.” “Ecco questo referendum- conclude Fratoianni – forse ci
consentirà di evitare un rischio simile.” (ANSA).
Fonte Ansa.it