(ANSA) – GENOVA, 01 LUG – Esasperati per le code che oggi
hanno raggiunto diversi chilometri in più tratti del nodo
autostradale di Genova, molti camionisti hanno deciso una
clamorosa protesta e sono scesi dai Tir. Lo ha annunciato
Trasportounito Fiap spiegando che “abbandonare il mezzo è un
atto estremo”. L’associazione spiega che “su tutte le principali
direttrici autostradali liguri con destinazione o provenienza
Genova e con il maggiore porto italiano sotto assedio da
ingorghi che bloccano totalmente i varchi, fra gli autisti dei
mezzi pesanti, fermi da ore sotto il sole, si sta trasmettendo
un vero e proprio tam-tam: scendere dai camion”.
“Dopo mesi di ingorghi, code, lavori che avrebbero dovuto
essere cadenzati negli anni nell’ambito di un’ordinaria
manutenzione e sono stati invece concentrati sul nodo genovese e
ligure provocandone il collasso con grave pericolo per la
sicurezza stradale e una vera e propria devastazione dei livelli
produttivi del sistema economico e trasportistico, il vaso –
sottolinea Giuseppe Tagnochetti coordinatore di Trasportounito –
è ormai colmo e la situazione sfugge a qualsiasi controllo, con
i rischi che ne conseguono per chiunque si avventuri in
autostrada e della cui responsabilità qualcuno dovrà farsi
carico”. Il primo autista a protestare era fermo sulla
A7Genova-Milano nei pressi di Arquata Scrivia. Dopo una attesa
prolungata fermo in coda ha avvertito il proprietario della
azienda per cui lavora ed è sceso dal Tir. Poco a poco la
protesta si è allargata e ora sono tanti i camionisti coinvolti
nella manifestazione. (ANSA).
Fonte Ansa.it